Stegal67 Blog

Tuesday, August 21, 2007

Se non si fosse capito leggendo tra le righe del pezzo apparso sul sito Fiso, a Nova Ponente – Deutschnhofen mi sono proprio divertito! Per il modico prezzo di 5 euro di iscrizione ho potuto godere di un panorama stupendo al mattino quando siamo saliti da Bolzano, di un bel luogo di ritrovo sul prato sotto un sole caldo il giusto, di un bel percorso M35 da 12 chilometri sforzo e della compagnia di parecchi orientisti impegnati a toglieersi di dosso la ruggine accumulata nelle settimane estive (falso! Si sono allenati tutti come bestie!).

I motivi della mia felicità sono vari ed eventuali. Oltre ai motivi coreografici (ambiente, compagnia, verde smeraldo dei boschi, quasi totale assenza di traffico al ritorno), vista l’ernia galoppante che mi costringe ad indossare una specie di “comprimi zona erogena” nero non potevo essere del tutto sicuro di terminare la prova. Il risultato, quindi, mi rende felice: un ottavo posto che può essere letto come “ottavo su tredici”, oppure come “si, però ultimo in classifica”, o come “no, ultimo dei classificati” o come “e ho anche battuto Beltramba e Candotti”, o come “eh già adesso hai battuto anche Casagrande che era a casa col colpo della strega” (in bocca al lupo Enrico!!!)...
No. La lettura è una sola. Ho fatto la gara, sono stato in giro 2 ore e 5 minuti e sono contento così!

L’inizio della gara faceva presagire tempi ben oltre il limite della decenza: prima lanterna molto breve (cfr. il blog di Rusky per la cartina) e un minuto perso a 10 metri dal punto a girare attorno ad un sasso simile a quello dove era effettivamente il punto. Punto 2 più tranquillo, fatto benino e senza perdere lo sproposito di tempo di Rusky, e punto 3 indecente a cercare la parete rocciosa ben lontano dalla strada. Perchè? Perchè ero convinto che la scala fosse 1:15.000 no??? Incredibile, faccio ancora errori di questo tipo... mi ero preparato il giorno prima sulla carta della finale di Coppa Italia e avevo in mente ancora la stessa scala. Me ne sono accorto alla 8, quando avevo già toppato la 5 (ma mi sono ritrovato in cima ad un bell’anfiteatro di rocce a vedere passare di sotto il “quarterback” Denny Pagliari... belle le rocce, ma scendere da lì è stata una cosa da discesa in corda doppia!), la 6 e la 8 (e si che 15 metri sopra la mia zucca vedevo Francesco Lari punzonare la sua lanterna... ma io niente! Dritto come un fuso!). Impossibile sbagliare la 7: tutta in salita, tutta camminando, tutta rantolando, in mezzo ai tafani (anzi, ai “Parma” finlandesi).
Ed è passata la bellezza di 53 minuti... guardo la carta, mi chiedo se ce la farò... e vedo la scala 1:10.000! Mavàadàviaiciappp.... adesso mi tornano un sacco di cose (la 3 ero pronto a scommettere che fosse nel posto sbagllato, troppo vicino alla strada, e invece ero io che sbagliavo). Da lì in poi ho preso il mio ritmo blando, l’unico tentativo di accelerazione in discesa (tratta lunga verso i pratoni) è stato subito frenato dai segnali di red alert dalla zona compressa nel bassissimo ventre; ma questo mi offre la possibilità di vedere meglio quelle meravigliose zone di bosco, di veder passare con calma Aaron Gaio e Segatta, Gaio e Cavazzani, Gaio e ancora Lari alla fine del ricciolo a nord, Gaio e Corradini, Gaio da solo... praticamente ogni volta che mi giravo c’era Aaron da qualche parte! Bella la parte centrale, bellissimo il finale incrociando il Prof. Mengarda con esordiente al seguito, Mirta un po’ distrutta e Vera distrutta del tutto, e poi le ultime lanterne nel bosco sudtirolese dei miei sogni (ma anche Meltina e Maranza vanno benone), fino a chiudere sopra le due ore ma sempre attorno ai 10 minuti al kmsf che mi competono di diritto.

Seguono chiacchere in libertà con orientisti felici e contenti di ogni genere, sesso e grado, la felicità per il terzo posto della “convocata nostra” al secolo Bibi Borroni, qualche parola con Denny e Martina sulle prossime gare nel pavionese e nel primierotto, due risate con il Trent-O (Andrea, Fritz, Alex e Manuela) ed è purtroppo ora di tornare a casa. Ma perchè casa non può essere lì? Per fortuna poca coda o quasi niente fino a Milano... sennò oltre alla beffa di lasciare il paradiso sopra Bolzano anche la beffa di impiegare ore e ore e ore per tornare alla vituperata casetta in periferia sud della Milano da bere.

13 Comments:

At 12:53 PM, Blogger Andrea said...

Ma quante gare fai???

 
At 1:17 PM, Anonymous Anonymous said...

Non ho capito cosa faceva Aaron finché non l'ho visto sul podio della MA, che d'altronde era lunghetta e probabilmente faceva parecchi dei nostro giri. Il fatto è che ero sempre in mezzo ai suoi piedi! Quanto al tempo di Beltramba, non l'ho capito; azzardo una PM indicata inizialmente come PE... certo che se veramente avesse viaggiato a 4 al kmsf, immagina una staffetta con Rass e Widmann e rivedo alcuni pronostici per Jenne!

Per Andrea: TROPPO POCHE per i miei gusti. Tutte, bisogna farle tutte, girare, provare, ascoltare ... appena sposo Paris Hilton mi metto a girare l'Europa in elicottero da una gara all'altra!

 
At 2:50 PM, Anonymous Anonymous said...

Confermo, Stegal qualche anno fa vinse la stankanov con .... 80? non ricordo bene il numero esatto. Girava voce che chiedesse a Martinet di mettergli giù delle lanterne, per fare incetta di gare..-))
Per me Beltramba ha fatto un giro senza incroci, ma magari punzonando tutte le lanterne non in ordine.... Fantascienza?

 
At 3:22 PM, Anonymous Anonymous said...

Erano 89...
E non è difficile arrivare a quota 100. Certo, erano anni nei quali si arrivava in Trentino al sabato mattina, e magari si faceva il "Campionato Ultrasprint del Primiero" al sabato pomeriggio a Imer (primo Marco Bezzi), poi magari la notturna a Caltena (primo Michele Tavernaro) e poi ancora la gara regionale al Piereni (primo ???) la domenica.
Oppure il criterium universitario a Bedolpian, poi la notturna ad Anterivo, poi il regionale Alto Adige a Meltina...
Poi ci metti dentro un paio di 6 giorni, magari in quelle 6 giorni si fa anche la mobile-O ed il park-O, la tappa sprint del WRE ad inviti tanto ti mettono dentro lo stesso e magari anche il mondiale mikro-sprint e una o due tappe della MTB-O in contemporanea...
Bei tempi!

Ps: mica palle, fatto tutto quello che sta scritto sopra!

 
At 3:38 PM, Anonymous Anonymous said...

Per fortuna che non hai contato le Tril-O.....-)) e che con gli sci non sai orientarti

 
At 3:46 PM, Anonymous Anonymous said...

Non è che non si contano... è che le organizzavo solo io! E poi chi haa detto che con gli sci non mi so orientare? Diciamo che non so sciare.. anzi no, diciamo che non ci sono gli sci della mia misura!
Ma le ciaspole si, però. Ecco! Con quelle dovrei sfidarti!

 
At 5:05 PM, Anonymous Anonymous said...

Faccio solo un augurio di bentornato e un altro per rimetterti in forma...
Ottima scelta NovaP

A presto... SCAPPO ora che la pioggia da tregua è tempo di corricchiare... anche se devo aspettare qualcuno dalla Svizzera fino alle 7...

2 giorni di stipendio rubato!!

 
At 5:41 PM, Anonymous Anonymous said...

Vincenz: sarò lo speaker dove sai tu... vedi di fare quel che sai fare! (vale anche per Rusky)

 
At 7:25 PM, Anonymous Anonymous said...

Ormai fai prima a dire dove non sarai speaker..... per fortuna che c'era Rampado al microfono altrimenti saresti partito all'alba - as usual -)))

 
At 8:49 PM, Anonymous Anonymous said...

compliumenti per la tua gara, ti ho visto carico, e grazie per esserti fermato per aiutarmi nel caso mi fossi perso.
Rudy a tracciato bene, ma da "bastardo", non c'era una lanterna visibile che fosse una, anzi no, una c'era, la mia 6, anzi no, quando l'ho vista stavo andando alla due, quando, da onesto, sono arrivato dalla 5, ci sono passato a due metri e non l'ho vista. Allenamento ci vuole, non donne.
Ciao alla prossima

 
At 11:36 PM, Anonymous Anonymous said...

Io ci provo... weekend lungo di test e vediamo se ho bisogno di una benedizione papale oppure no...la carcassa dovrebbe essere pronta... vediamo se il criceto è vivo...

 
At 11:22 PM, Blogger Aaron said...

mi sento citato...si in effetti mi pare di averti intravisto un paio di volte ;)

 
At 8:36 AM, Anonymous Anonymous said...

E meno male che c'eri tu che ogni tanto mi ributtavi sulla retta via !

 

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