Nota a margine.
Oggi è uscito il promo numero del Nuovo Lanternino e, a vederlo al tavolo delle iscrizioni della gara di Monza, mi piace molto. Andrea G. e Alessandro Dp. hanno lavorato parecchio er dare una veste moderna e con un appeal maggiore rispetto alla versione precedente. Una versione realizzata all'ultimo minuto per essere pronti per la staffetta al Parco di Monza, nella quale è saltato un mio pezzo che vado a proporre qui sul blog. Nessun problema per l'omissione: sono ben altre le omissioni di notizie, casuali o no, per le quali mi sono rammaricato nell'ultimo periodo.
Mi passerà...
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E’ CON LA C.O. IL FUTURO DEL TRAIL-O?
Trail-Orienteering, ovvero orienteering di precisione. E’ la quarta disciplina promossa dalla Federazione Internazionale e dalla nostra FISO, la più giovane delle quattro. Non ha un suo Campionato Italiano, ma ha i suoi Campionati del Mondo (e come dimenticare che l’Italia ha anche un Campione del Mondo, Roberta Falda a Kiev 2007!) e le sue manifestazioni internazionali dedicate, alle quali la squadra azzurra ha mandato due team nel 2008. Ed ha anche un calendario abbastanza nutrito di Coppa Italia, con classifica individuale e classifica a squadre nelle quali l’Unione Lombarda Milano ha fatto en plein con Remo Madella e con la squadra tutta nel corso del 2008.
Il 2009 sarà un anno sicuramente importante, come importante lo sono tutte le stagioni di vita di una disciplina giovane, soprattutto per un esame (da farsi a posteriori) dell’aspetto logistico legato alla composizione del calendario di gare. Il confronto tra 2008 e 2009, se ci sarà e se sarà significativo, potrà indirizzare le scelte organizzative degli anni a venire? Vediamo intanto quali sono le differenze tra il 2008 ed il 2009, sulla base anche dei numeri già disponibili.
Sugli 8 appuntamenti della stagione 2008, 3 sono stati collocati in corrispondenza, se non nel giorno stesso, di gare nazionali disputate nello stesso luogo, diventando quindi un corollario e completamento di una manifestazione più ampia: Genova, in concomitanza con il Trofeo Nazionale Centro Storici ed il giorno prima del week-end ligure dei Campionati Italiani middle, Roncegno durante il fine settimana dedicato ai Campionati Trentini Sprint e Coppa Italia long, Asiago, durante la manifestazione internazionale Highlands Open che prevedeva anche una prova di Coppa Italia long
La media di partecipazione è stata di 49 concorrenti, con punta di 52 ad Asiago.
Tre appuntamenti 2008 si sono disputati in concomitanza di gare regionali singole e sui “due giorni”: Lago dei Caprioli in concomitanza con la Due giorni della Val di Sole, Adria in concomitanza con la gara regionale in centro storico, Montichiari con la finale del Trofeo Centri Storici Lombardi e la Festa del Lanternino.
La media di partecipazione è di 33 concorrenti, con punta di 38 a Montichiari.
Due appuntamenti hanno avuto come “accoppiamento” delle gare promozionali: Marcon in concomitanza con la tappa di “Inverno veneziano”, e Folgaria in concomitanza della (bellissima, a parere di chi scrive, ma un po’ snobbata al suo esordio) O-Marathon degli Altipiani.
10 e 12 rispettivamente i partecipanti.
Il contrasto, inteso solo dal punto di vista numerico e senza pretesa di giudicare la qualità, tra le 3 fasce è notevole!
Al termine della stagione, sono 136 gli atleti punteggiati nella classifica di Coppa Italia Open; non mi sembra irragionevole ritenere che i numeri siano in parte aiutati dall’effetto “traino” delle gare di C.O. Per fare un esempio: per due anni, prima che il trail-O avesse un suo proprio calendario, l’Unione Lombarda organizzò dei semplici percorsi promozionali di orienteering di precisione, gratuiti, senza pretese di ufficialità, in corrispondenza di gare regionali, ottenendo numeri di partecipazione attorno ai 40\45 partenti: gli orientisti, se possono, finita la gara si buttano volentieri a cercare ancora lanterne... magari anche solo per “massimizzare” il divertimento ed ammortizzare le spese di viaggio...
Vediamo ora la distribuzione delle gare inserite nel calendario 2009. Dal sito Fiso si evincono:
- una gara in concomitanza di una Coppa Italia (Tarzo)
- una gara durante gli Highlands Open, manifestazione che però quest’anno pur mantenendo lo status di “internazionale” in calendario è collocata nello stesso week-end dei Campionati Italiani MTB-O
- tre appuntamenti in concomitanza di gare regionali (due collocati in un “sabato+domenica” in Friuli, e la gara di Corniglio-Parma)
- tre gare, di cui una segnata come ancora in forse, che non mostrano al calendario un abbinamento forte con una gara di C.O. (Padova, Loco di Rovegno, Parco Lambro di Milano, quest’ultima abbinata ad una Coppa Italia di MTB-O il giorno successivo).
Ad una prima personale analisi mi sembra di poter dedurre che nel 2008 tanti partecipanti alle gare di C.O. hanno provato la disciplina del Trail-O rinforzando i numeri dei partenti, talvolta senza conoscere nemmeno bene il regolamento o costituendo una coda un po’ rumorosa dell’orienteering di precisione che necessita di concentrazione altissima e di fair-play (leggasi: silenzio in gara!). Per contro il 2009 sembra maggiormente connotarsi come “l’anno della scelta”: chi vorrà partecipare con continuità alla stagione di Coppa Italia dovrà operare scelte che potrebbero maggiormente entrare in contrasto con la passione per la “disciplina regina” che per molti dei partecipanti alla classifica finale di Coppa Italia è ancora pur sempre la C.O.
Quale sarà il resoconto finale che giudicheremo tra 12 mesi? Potremo trovarci a fine 2009 con risultati differenti e con numeri diversi di partecipazione? Oppure dedurremo che la partecipazione alla Coppa Italia di Trail-O è una invariante rispetto agli abbinamenti in calendario? Oppure ancora una partecipazione più limitata dal punto di vista numerico farà emergere in maniera inequivocabile gli atleti che vogliono fare del Trail-O la loro primaria disciplina, coloro quindi che potranno rimpolpare i ranghi della nazionale?
Quel che mi pare auspicabile è che a fine 2009 i responsabili della disciplina provino a leggere i nuovi numeri che si andranno formando nel corso dell’anno; per una disciplina giovane è un imperativo categorico trovare il miglior compromesso tra la qualità delle gare, l’indipendenza del movimento e la necessità di espandere la base dei partecipanti.
Stefano Galletti – stegal67@hotmail.com
(8° classifica finale Coppa Italia 2008)
Nota bene: I pareri espressi dagli articoli firmati non rappresentano necessariamente la posizione ufficiale del Comitato Regionale Lombardo o della Redazione del Nuovo Lanternino.
6 Comments:
Personalmente lo vedo come articolo da lanternino nazionale e non regionale...
Non so come interpretare il commento... si intende che il pezzo non andava bene sul Lanternino regionale perchè riguarda una questione più nazionale? In ogni caso sono contento di come è venuto fuori il primo numero di NL di oggi, visto che è sempre fatto da volontari e visto che di novità ce ne sono.
decimo, non ottavo..
... mumble mumble ...
Ottavo, non decimo (sito Fiso => gare => classifiche => 2008 => Coppa Italia trail-O => Open
... dove sto sbagliando? (non è poi che quel numero fosse la parte fondamentale)
Manca l'ultima prova, chiedere una mia copia alla commissione.
Niente di grave, è solo per motivarti
Perdere due posizioni così... quando la classifica pensavo fosse quella finale :-(((((
Mi ricorda quella volta che andammo negli spogliatoi all'intervallo avanti di 4 e ne uscimmo sotto di 6!...
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