Calendario dell'Avvento - giorno 9 - Serina - Coppa Italia sprint
Lo strano senso di ripartenza dopo il periodo di pandemia si propaga anche alla Due giorni della Val Brembana, occasione per la Lombardia di rimettere in calendario una gara nazionale (le stesse gare che erano saltate durante il 2020 per via del lockdown). Serina è il paese che ospita la prima tappa, in centro storico, prima della long di domenica che viene annunciata come very very long and old style. Ancora una volta, tra mille accortezze e distanziamenti e regole, gli orientisti colonizzano l’area di ritrovo e l’arena dell’arrivo, come a dire “Gh'è dóma ü bar, a m'sè töcc ché”
A Serina il mio peso forma tocca
livelli raramente raggiunti prima, siamo a valori da primo lockdown. Walter
Peraro mi prende da parte e mi ammonisce severamente a smettere di infilare la
testa nel frigo ogni volta che sento il bisogno di tirarmi su il morale. Sarà
appunto per il fatto che ho saccheggiato il frigo più volte del dovuto: il peso
straborda ma il morale è alto e mi consente di affrontare il percorso (bello!)
con un certo ardore agonistico.
Dopo essere venuto a capo rapidamente
del parchetto con le lanterne “vista strada” che raccoglieranno le occhiate di
tutti gli orientisti che vanno verso il parcheggio, affronto la parte storica
di Serina venendo messo in difficoltà da una sovrastampa del percorso che mi
appare quasi evanescente o disegnata con un colore davvero tenue: i numeri li
vedo (quasi) distintamente, ma i cerchietti in alcuni casi sono poco
distinguibili dal resto dei colori, e non è facile con il fiatone cercare di
capire dove si trova il punto di controllo rispetto al codice della lanterna… e
trovare anche la strada per arrivarci, giacché Serina è tutto fuorché un paese
dal centro storico semplice semplice!
Il risultato è che, dopo aver
sbarellato un po’ alla 12 e aver fatto finta di segnare in terzo tempo al
canestro della 15, mi incasino nel loop finale 17-18-19, che in effetti
percorro in quest’ordine 19-18-17-18-19, perché davvero non riesco a capire
dove si trovano i cerchietti.
La gara vera si disputa nelle tre ore
successive e viene dominata dal gesto atletico di un atleta lombardo che riesce
a compiere una autentica prodezza, immortalata dalle telecamere della diretta youtube
e successivamente rimbalzata di telefonino in telefonino, di social in social,
di gruppo whattsapp in gruppo whattsapp…
… e no! Non stavo cercando di sbirciare il lato B della co-speaker!
Un evento che crea un volume di video
tale che Mark Zuckerberg mi ha chiesto di diventare testimonial per il nuovo
“Meta” e persino Kim Kardashian ha ammesso che solo io sono riuscito nell’impresa
di rompere davvero internet.
0 Comments:
Post a Comment
<< Home