Stegal67 Blog

Monday, July 14, 2008

Il titolo dovrebbe essere “Primo settimana senza orienteering dopo tantissimo tempo”. Se non fosse che appena l’ho scritto, ho pensato “… senza orienteering…?”. Vediamo un po’.
Innanzitutto sabato ho finalmente provveduto a sistemare carte, souvenir, ricordini vari della trasferta portoghese. E già potrei dire che il fatto di aver praticamente rivisto tutta la settimana di gare fa si che non si sia trattato di un sabato ori-free. Domenica ancora meno ori-free, visto che le gare sprint per i WOC mi hanno visto aggrappato ad internet e Skype per tuta la giornata!

Ho anche scritto il pezzo per i mondiali master per il sito Fiso (un sabato quindi sempre meno ori-free) e nella “serata da cucador milanese”, incurante delle nuvole minacciose, anziché andare in una bella discoteca me ne sono andato a correre una bella “mezza” in brianza, in zona Parco delle Groane. Mezza = mezza maratona = 21 km. Ufficiosi, certo, come lo sono tutti i chilometraggi di queste garette, ma non saranno mica sbagliati di tanto!

Taca la banda ed i concorrenti partono. Stando nella pancia del gruppone sento che le gambe girano veramente bene, anche se la strada sembra rimanere indietro ad un ritmo troppo elevato per le mie possibilità: 21 km sono tanti ma, visto che le gambe girano, perché non approfittarne? Se andrò in crisi, mi rifugerò sul “taglio” dei 15 km. L’ipod mi trasmette qualche bella scarica di adrenalina, davanti qualcuno è partito molto forte per star dietro ad una biondina appariscente con il top molto attillato… ci vuole poco per andare a riprendere più di un temerario ed inquadrare io stesso la biondina nel mirino. Quarto km. “Di già?”. Il percorso è piatto che più piatto non si può, il fresco è quello giusto, le gambe sono ben allenate dai chilometri portoghesi: continuo a correre veloce senza troppe preoccupazioni, anche se non sono nemmeno vicino alla metà dei km che vorrei fare. 6° km. La biondina l’ho lasciata indietro qualche minuto fa… non era nemmeno un granché, faceva solo molta scena vista da dietro. Non sono mica venuto qua per stare al passo di una sfitinzia che mi rallenta! Vado a prendere pian piano qualche gruppetto partito avanti, li tiro a me pian piano come se stessi pescando trote, il ritmo non scende e le brevi ed impercettibili salitelle le supero accorciando il passo ed aumentando le frequenze. 10° km: da qualche minuto sto correndo con un paio di arzilli veterani. Di quelli che alla loro veneranda età sono alleatissimi e vanno via dritti come pacemaker. Vanno decisamente più veloce di quanto potrei andare io di solito ma… non questa volta: questa volta il loro ritmo è inferiore, di poco ma è inferiore, a quanto potrei fare. All’11 km ne ho abbastanza e in corrispondenza di un ristoro allungo il passo. Vado a prendere un altro gruppettino minuscolo, poi un altro ancora… di rado vengo sfilato da qualche buon corridore partito in ritardo, ma sono veramente pochi: il numero dei sorpassi che faccio straripa rispetto a quelli che sorpassano me. Ai 14 km sono ancora in compagnia di due concorrenti più o meno della mia età, finiamo i chilometri nelle campagne insieme tirandoci reciprocamente, ma loro hanno in mente di fermarsi ai 15 km. Io neanche per idea. Proseguo. Davanti a me un km secco tutto dritto su asfalto. Una palla micidiale. Non stasera: tuoni e lampi si fanno vicini, ma il passo non rallenta affatto. Mi si affianca uno dell’organizzazione in bicicletta, sta facendo il controller sul percorso lungo e mi chiede quanto tempo penso di metterci ancora… “Quanto manca?” chiedo. “Quando arrivi alla curva, 6 km”. Rapido calcolo. “36 minuti”. Mi guarda con una faccia perplessa: “Con questo passo? Nemmeno 30!” e torna indietro a controllare altri arrivi… ma a quanto sto andando??? Una curva ed un’altra tirata da 1 km circa. L’ipod mi tiene compagnia tra i Black Eyed Peace ed i Depeche Mode, io ingoio qualche altro compagno di avventura e intanto parte “Let the sunshine in” che mi carica ancora di più. E ne ho bisogno perché cominciano a sentirsi i primi goccioloni… e al 18 km i goccioloni fanno un baccano infernale! Grandina! Grandina di bestia! Devo allungare ancora il passo per non rimanere un solo secondo di troppo sotto l’uragano che si sta scatenando! Davanti a me un gruppetto di 3 ragazzi indecisi, li vado a prendere su uno strappetto e uno di loro mi urla “tira! Tira che ne veniamo fuori”. Ancora una canzone abbondante e davanti a me un cartello: “km 20 – ultimo chilometro”. Dai che è finita, e poiché ho ancora energie per spingere provo a fare l’ultimo km in progressione (il ragazzo che mi diceva di tirare vede che ho l’ipod e pensa che non lo senta… dice testuali parole “ma non può andare più forte, visto che sono alto come le sue gambe?” e così gli rispondo “si, ma peso 30 chili in più…!”). Ecco l’ultima curva, ecco lo striscione. I 3 arrivano più forte di me e mi precedono di qualche metro. Io fermo l’orologio e vado a rifugiarmi sotto il tendone. Guardo il tempo: 1 ora, 40 minuti, 55 secondi.

Primato personale. Strabattuto. Primatissimo. Altro che storie. Allora avevo ragione quando dicevo che in fondo in Portogallo mi sono anche allenato per “le prossime gare”, perché quelli come me si allenano sempre “per le prossime gare”!

In particolare mi piacerebbe fare bene ad “una” di queste prossime gare: anche se non sarà così piatta. Anche se ci sarà molta salita. Metto nel mirino le 5 ore di gara, stavolta una bella faticaccia non me la leva nessuno!

15 Comments:

At 12:55 PM, Anonymous Anonymous said...

beh, io nel mio piccolo ho provato a fare la gara di Imer del CSI, tracciata dal Pavione, dopo quasi 8 mesi senza orienteering, e devo dire che per correre ce l'ho fatta, ma mi hanno fregato i regolamenti, ossia i snetieri del nuovo regolamento che sembrano strade. ne ho tagliati due cercando le strade, ho perso circa 30 minuti, ma devo dire che ho comunque corso tutto il resto del percorso, tranquillamente, 1h04', meno 30', il tempo del tuo fratellone.
Ciao A presto..
Accidenti alla passworxd.
Ciao MArio

 
At 1:48 PM, Blogger MatPaz said...

Grande ste... 1h 40'55'' per 21km e 97 metri, niente male, alla prossima devi stare sotto 1h 40'. PS: Dopo Parma ti diro se riuscirò a fare meno di te...

 
At 3:22 PM, Blogger mengamar said...

adesso vediamo se ci riesco.
Ciao MArio

 
At 3:22 PM, Blogger mengamar said...

misteri del blog!!!!

 
At 4:13 PM, Anonymous Anonymous said...

Ogni tanto riesco a trovare qualcuno che di blog ci capisce tanto poco quanto il sottoscritto... ad esempio perchè ieri quando ho scritto questo pezzo NON sono riuscito ad allegare la foto??? Misteri dei blog...

 
At 9:21 PM, Blogger Andrea Segatta said...

Bravo Ste, 1h40' non è niente male.
Purtroppo ho dovuto decidere di rinunciare alla O-Marathon. Date le circostanze ho troppo poco tempo per allenarmi e... 19 Km+quasi 600 m di dislivello sono troppi per improvvisare. Fanno 25 Kmsf... Realisticamente a 7'00''/Kmsf fanno 2h55'... O ti prepari o rischi la pelle. Non so come hanno fatto a stimare 2h il tempo del vincitore (5min/kmsf). Probabilmente confidano che venga la locomotiva umana Ucraina Oleg a spaccare tutto!
Peccato..avrei davvero una voglia folle di buttarmi dentro!!! Sarà per il rpossimo anno... se la faranno ancora.

 
At 8:12 AM, Anonymous Anonymous said...

Io credo che se vengono i vari Rass, Simion e magari qualche straniero (ho visto i depliant qui a Olomouc) quel tempo sia fattibile. Anch´io sono scettico sul fatto di finirla.... anche perche´non so a che categoria mi ha iscritto Stegal: lui si stá allenando sulle long ed io qui a fare gare da 40´!

 
At 9:16 AM, Anonymous Anonymous said...

Rusky ha chiesto: iscrivetemi alla stessa categoria di Stegal!
Mo' io la mia categoria l'ho già scelta... e sono cavolacci amari :-)
Altro che i 19 + 600 che dice Andrea. Ma sarà soprattutto una questione di testa, come alla prima maratona: bisogna avere pazienza!

 
At 3:13 PM, Anonymous Anonymous said...

A Mary ho detto: se conosco Stegal so giá a cosa mi iscriverá!

 
At 4:01 PM, Blogger Cris said...

bello il post! ma veniamo alle cose serie... qualcuno ha perso una scommessa?

 
At 1:59 PM, Anonymous Anonymous said...

Ciao Rusky.
Ti ho visto in TV a Olomuz.
Ragazzi che spettacolo vedere i mondiali in TV. Le staffette in diretta! 5 ore di trasmissione!
La famiglia di Michela era la piu´inquadrata (forse perche´facevano piu´casino degli altri)

 
At 6:58 PM, Anonymous Anonymous said...

Io facevo un misto TV sul campo e live.... pensa che la TV ceca ha fatto repliche e dato notizie sul televideo... altra dimensione per l'orientamento!

 
At 8:34 PM, Anonymous Anonymous said...

L´unica cosa sulla quale potrei protestare era il commento in Finlandese senza sottotitoli almeno in Inglese.
A proposito, chi era quella biondazza che avevi a fianco? (Mary non legge questo sito vero?).
Ovviamente saluti anche a Stegal e complimentoni alla sua amica con le treccine (la capriola all´arrivo poteva pero´risparmiarsela)

 
At 5:33 AM, Blogger orizen said...

Ciao,
da quanto hai scritto credo che la tua corsa di domenica sui 21 km sia stata fatta a pochi km da casa mia? Non ti ricordi i paesi che hai passato?
Domenica ho riposato le stanche membra e i tanti anni ormai sul groppone: prossimo appuntamento la O-Marathon, speriamo che mettano gli iscritti. Credo che ci saranno molti trasferimenti lunghi su sentiero in discesa così che tutti toccheranno i 5 alKm/sforzo.
Hai visto il tempo di partenza? praticamente si parte con ancora il tovagliolo della colazione al petto e il sapore del te e marmellata in bocca!

 
At 10:15 PM, Anonymous Anonymous said...

Grazie a tutti per gli auguri ed i complimenti vari.

La mezza passava tra Lazzate e Misinto, con un paio di passaggi nel parco delle groane. Ho almeno, questi sono i cartelli che ho visto nel buio... :-)

 

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