Avviso ai naviganti.
Gli ultimi commenti al blog dopo il mio racconto dell'avventura di OltreBrenta mi hanno aperto gli occhi su una realtà che altrimenti non avrei percepito, realtà che è testimoniata da fatti ben acclarati... mica aria fritta:
1) la mia posizione in lista base parla della trecentovensiseiesima con ben 21,62 punti nel 2011. Il che è un bel precipitare dopo anni nei quali ero arrivato alla duecentosettantesima (con 30,70 punti) nel 2010, la duecentocinquantatreesima (con 33,54 punti) nel 2009, addirittura la centonovantottesima (con 38,16) nel 2008, e poi 278esimo con 26,88 nel 2007, per finirla qui con tutti gli anni fino al 2003 nei quali ho bazzicato costantemente le posizioni a ridosso della 270esima. E' evidente, quindi, che i miei giudizi su una gara possono essere oggettivi solo se si parla della temperatura (ma solo se è stata accertata da MeteoTrentino), dei chilometri di distanza da casa mia (certificati però da adeguata strumentazione di bordo) o del prezzo del panino al formaggio consumato alla cucina da campo (solo il prezzo, per carità, perchè non sono un fine gourmet e non mi azzarderei mai a dare una valutazione sulla bontà o meno del prodotto consumato).
2) ancora più evidente il fatto che, come comprovato qui
http://www.fiso.it/01_federazione/04_tesserati/tesserato_altro.asp?tessera=LB1964
io in questi 20 anni non ho maturato né una carica tecnica, né ricoperto ruoli Fiso (nemmeno regionali) né cambiato squadre per poter valutare al meglio quanto offre il panorama orientistico italiano; non sono un tracciatore, un maestro, un istruttore, un quadro tecnico, un nulla di nulla per poter spendere parole su qualsivoglia questione.
3) il mio palmares di orientista, anzi... che cosa dico... di "persona che si presenta in un posto dove ci sono atleti intenti a praticare l'orienteering, e che paga un prezzo di iscrizione per poter avere una cartina e andare nel bosco" (gli orientisti sono altri), mi ha visto in questi 20 anni vittorioso esclusivamente in promozionali di bassa lega, organizzate probabilmente al solo scopo di farmi fare bella figura (certo che... vuol dire che a Roskilde in H35 dovevano essere morti tutti, come pure in quelle 3 o 4 occasioni al TMO ticinese). Io stesso ho sempre dichiarato che Marco Giovannini avrebbe vinto il titolo regionale a staffetta con chiunque dei presenti dei primi 7 team classificati, ed in fondo io sono più celebre per aver dato il posto ad Andrea ed Oscar in due staffette M35 vincenti ai nazionali, che per aver vinto qualcosa io stesso (qualcuno può pensare che se avessi corso io le cose sarebbero andate nello stesso modo?).
Per questi motivi, nonché per altri che mi vengono sollecitati da chi mi scrive mail private minacciose (per questo non mi stanco mai di ringraziare chi sul blog mette nomi o cognomi, anche se non è del mio stesso parere, come Stefano Zonato, o Andrea Visioli, o "Edo" che forse ho identificato... se non altro per aver rischiato un frontale con lui poco prima del punto spettacolo), ho deciso di cambiare alcuni passaggi del post precedente.
In particolare ecco i cambi:
"le news dal campo di gara parlano di un terreno impegnativo ed orientistico e lento" diventa "le news dal campo di gara parlano di un terreno impegnativo ed lento"... d'altronde cosa ne capisco io di orientistico.
e
"soprattutto se le gare continueranno ad essere (ed io lo spero ardentemente) tecnicamente interessanti come quella disegnata da Andrea Cipriani a OltreBrenta" diventa "soprattutto se le gare continueranno a piacere al sottoscritto come quella disegnata da Andrea Cipriani a OltreBrenta".
Spero che nessuno se la prenda per il "piacere al sottoscritto"...
Capitolo a parte per il pezzo uscito sul sito Fiso.
Quello non lo posso cambiare, ma lo potete chiedere all'Addetto Stampa Pietro Illarietti. Non sono più redattore del sito Fiso, i pezzi mi vengono chiesti man mano direttamente sul campo di gara; la prossima volta dirò di rivolgersi a qualcun altro (ma se poi non esce nulla non lamentatevi con me).
Come pure non posso cambiare i "3 consigli per i Master" che saranno pubblicati o sono già stati pubblicati su Azimut: prendete etichetta e pennarello e cancellate pure. Anticipo obiezioni e critiche: mi spiace di aver irrimediabilmente rovinato il vostro periodico preferito con affermazioni a vanvera dette da chi evidentemente ha la testa altrove
Per il futuro mi asterrò da commenti inutili e superflui che tendono a farmi apparire al pubblico come "depositario delle conoscenze" (citazione mail ricevuta alle 13.15) quando invece è ormai chiaro a tutti che sono solo un "cialtrone" (citazione mail ricevuta alle 11.18), "montato" (citazione mail ricevuta alle 13.15) e "dannoso" (citazione mail ricevuta alle 12.38).
Saluti a tutti
Un Impiegato Panzottello, fiero di esserlo.
posted by Stefano @ 1:59 PM
36 Comments:
E' da anni che te lo ripeto: non fare niente gratis! solo se ti fai pagare rimanendo al caldo, durante le gare, per poi fare dei "copia incolla" delle classifiche sarai stimato e rispettato. Hai sempre avuto quel difetto di non voler accettare di rimanere nei ranghi e raccontare ciò che non dev'essere detto, per non turbare la serenità e la tranquillità di chi veramente ha a cuore questo sport facendo riunioni, assemblee, contratti con sponsor....
Torna ad essere te stesso, a divertirti, a resettare e ricominciare come se tu fossi un esordiente perchè in tutti questi anni hai vissuto in una campana di vetro oscurato che non ti ha permesso di vedere come si vive questo sport.
Caro Stegal, il tuo tempo è finito e come un vecchio straccio usato per anni è ora di rifare il guardaroba.
Ricordati che un'altra staffetta regionale la potrai rivincere e non è vero che avrei vinto con chiunque: lo sport non è solo gambe....
Perché non si propone un sondaggio in cui ogni orientista dichiara la tipologia di terreno preferito, la lunghezza in kmsf, la durata della prova, il dislivello massimo che è disposto a correre, il numero di punti di controllo (se sono più di 30 si corre con 2 SI CARD al dito), la tipologia di gara (sprint, spriddle, middle, midlong etc etc...), il nome del tracciatore preferito, la massima distanza che si è disposti a percorrere per arrivare alla gara anche in rapporto alla durata della gara, la scala preferita per la carta e la simbologia, la tipologia di stampa ed il relativo supporto cartaceo,lo speaker preferito, gli avversari preferiti e quelli che desideri non avere in categoria, la durata delle premiazioni e i premi in palio... Raccolto tutto questo sarà facile creare uno standard di gara da imporre agli organizzatori degli eventi orientistici della penisola...
Detto questo io sto con Stegal, con stima, ammirazione e divertimento...
Hai dimenticato di mettere "il colore del telo" perchè, magari, anche il bianco - arancio ha stancato e poi si confonde con il fogliame. Direi di utilizzare un palo di 2 metri con sopra la bandiera nazionale, regionale e gonfalone comunale... e colori societari!
Sottoscrivo completamente il primo intervento di Rusky, che dire di meglio?
Ciao
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Ho iniziato vari commenti, ma non riesco a finirne neanche uno. Troppa tristezza.
Secondo me a Tenani, Grassi, Pilat, Muher, Zagonel e compagnia la gara è piaciuta e parecchio. Forse a Rigoni un po meno e se non è piaciuta a lui, pace si rifarà la prossima volta.
Io penso che accontentare tutti è difficile se non impossibile, ma chi spende energie, tempo, molto spesso denaro e investe emotivamente in qualcosa in cui crede avrà sempre la mia stima e la mia ammirazione.
Chi critica (a volte può darsi anche a ragion veduta) si rimbocchi le maniche e a sua volta proponga qualcosa di spettacolare : tutti gli riserveranno una standing ovation.
Penso che in questa disputa, come sempre la ragione stia nel mezzo e che elogi e critiche servino cmq per migliorare ulteriormente.
Dimenticavo il nome caso mai qualcuno volesse scrivere qualche mail anche a me " che bon temp":
Michele Trent- O
Ciao a tutti.
Vorrei solo scrivere una cosa: spesso si confonde quello che è un commento personale con un giudizio.
Io, ad esempio, su certi tipi di terreno NON mi diverto (per limiti fisici personali come ho scritto sul mio blog) ma non mi permetto di dire che le gare in quei posti non si debbano fare. Dato il tenore di certe cose che leggo, in futuro eviterò di esprimere pareri PERSONALI, per non suscitare facili ironie. Ma se non si può nemmeno scrivere quello che si pensa, allora meglio chiudere definitamente i blog, che in fondo servono proprio a quello :) .)
Esprimere una libera opinione, non significa mancare di rispetto al lavoro ed alle manifestazioni proposte da altri.
Insomma c'è a chi piace il gelato alla cioccolata, chi alla fragola e a chi tutti e due.
Idem per le gare di Orientamento nelle varie forme e nei vari terreni, come ha scritto Bepi Simoni in un post su OriMaster.
Per il resto ... Stegal ricordati che tu godi, per quello che fai e scrivi nel mondo dell'orientamento, dell'ammirazione incondizionata di tante tante tante persone : io sono uno di questi...uno dei fans più accaniti!!
Andrea, il problema non è condividere o meno il parere personale sul tipo di cartina o terreno ma quello di arrivare ad offendere più o meno velatamente una persona che ha sempre fatto tutto in funzione dello sport che ama... Stefano è una persona che ha una certa posizione lavorativa dove dimostra di saper gestire cose ben più importanti di quelle che normalmente svolge; ha una cultura sportiva e non, che ben pochi immaginano ed io, che ho organizzato con lui alcune gare, ti posso dire che un "mulo" si sentirebbe un fannullone.
Per questo molte volte, in confidenza, lo rimproverò di ciò che fa ma il suo entusiasmo è sempre superiore alle delusioni che riceve. Non l'ho mai sentito lamentarsi, di soldi, spese a suo carico, levatacce, sistemazioni logistiche; no, l'unica cosa a cui aspira è un riconoscimento a ciò che fa mentre, alcune volte ed alcuni personaggi, danno per scontato ogni sua attività orientistica. Non voglio fare il suo avvocato ma, quando sento che certi personaggi "altolocati" non sappiano nemmeno che faccia abbia Stegal, allora capisco molte cose. Molte volte mi permetto di scherzare con lui ma lo ammiro perchè io non farei mai ciò che ha fatto lui (e non per i soldi); troppe persone hanno sfruttato la sua passione e la sua disponibilità ed è per questo che capisco il suo sfogo.... anche perchè certe cose si dovrebbe avere il coraggio di dirle in faccia e non dietro una email!
che dire?! il mondo orientistico italiano mette spesso in campo una discreta quantità di litigiosità, dalla cartina ai percorsi all'organizzazione alla logistica: meno siamo e più discutiamo...Stegal mette sempre allegria quando prende in mano il microfono, è ormai un pezzo consolidato del paesaggio orientistico, è divertente da leggere...lasciatecelo e lasciatelo in pace
Accidenti, ora ho capito....
Qui si sta parlando di due cose diverse. Una l'apprezzamento o meno del terreno di gara (ed era quello a cui io mi riferivo) per cui rivendicavo poter esprimere un'opinione personale, non avendo criticato e men che meno offeso nessuno(se non me stesso scrivendo di essere un Orienttsta di serie B ed un mollaccione delicato con le caviglie di vetro), o a ancor meno preteso che le gare debbano essere come piacciono a me. Se poi qualcuno mi vuole mettere (sto ridendo specifico) spine e rovi in giardino ne sarei felice perchè significherebbe che HO un giardino :)
L'altra quelle sciagurate offese, per lo più anonime, a Stefano. Su queste ultime la penso come Dario.... anche a provare a scrivere o pensare qualcosa non si riesce a trovare un commento accettabile.
Caro Rusky, per me Stefano è un caro amico anche se vive a 200 Km di distanza e ho purtroppo pochissime occasioni per passarci tempo assieme. Ti assicuro che ho ben presente il suo livello di uomo e di conoscitore di cose, reso ancora più splendido dall'umiltà che ha nel non ostentarlo anche quando ne avrebbe titolo.
Equivoco chiarito, spero!
Ma infatti, se leggi il post di Stefano, lui se la prendeva con coloro che hanno scritto email e non commenti.
Stefano voglio dirti un paio di cose:
1) secondo me sei molto più tecnico te della maggior parte dei tecnici italiani e non servono certo delle qualifiche sul sito fiso per dimostrarlo.
2) se a uno non piace come scrivi può tranquillamente navigare da un'altra parte. Io personalmente leggo i tuoi articoli spesso e volentieri, perchè mi piace leggere i tuoi commenti alle gare e si vede che ci metti passione in quello che fai. Quindi ti pregherei di non cambiare.
3) se qualcuno vuole criticare abbia il coraggio di mettere una firma, non di farlo in modo anonimo.
4) il Blog e tuo personale quindi puoi scriverci quel ... che vuoi
PS: quando vuoi ho sempre pronto un percorso a tua disposizione
Il lunedì, ma anche il martedì e il mercoledì e il giovedì e pure il venerdì, anche se non siamo in un periodo di gare faccio un salto sul blog di Stefano perchè leggere le sue considerazioni, i suoi racconti appassionati, a volte le sue "menate", mi mette sempre di buon umore. Concorso con Matteo: tu sei molto più tecnico di tanti sedicenti tecnici.
Non prendertela con quelle persone che criticano; siamo un popolo di individualisti, egocentici, egoisti e criticoni.
Si pretende sempre, ma pochi danno. Tu sei uno di quei pochi e, per quello che vale, hai tutta la mia stima ed il mio apprezzamento!
Non mollare!
Ecco!! So che questa ti piacerà e ti strapperà un sorriso...
"...non ti curar di loro ma guarda e passa.." eh eh eh.
Stegal, racconti sempre la verita' a meta' come quando arrivi al traguardo.
Sei un dirigente, sei speacher alle gare nazionali, collabori con il sito ufficiale della feredazione e compari come collaboratore di Azimut. Questo vuol dire che il tuo parere non e' quello di un comune tesserato anzi ti dico che il tuo parere e' assai piu' pesante, e' un parere che arriva alle orecchie giuste ed e' detto da chi in questi anni si e' messo in luce, e questo apre il capitolo del perche' uno che parla e scrive deve essere piu' importante di chi corre ai mondiali.
Non ti ho mai visto intervistare nessuno, tu scrivi quello che pensi come se e' quello che pensano tutti gli altri. La superbia e' un brutto peccato Stegal.
Per questo ti ho scritto che sei dannoso perche' non hai le palle x dire le cose come stanno e non hai le palle x fare a meno di parlare. apprezzo la tua scelta di fare la categoria piu' dura che riesci perch' le catogorie di contorno sono troppo affollate ma i tuoi comportamenti si contraddicono
Perbacco...
All'anonimo un po' autistico preferisco di gran lunga sciropparmi la discografia completa di Giovanni Faetanini:
http://www.cusparma.it/cusparma/attivitaSportiva.asp?IdAtt=117
Musica pura. Molto più esoterico, interessanteformativo.
http://www.cusparma.it/cgi-bin/Allegati/attivitaSportive/pt37NbyMMH_482.pdf
Buon ascolto
Andrea
Anonimo, sii uomo e firmati.
Nome e Cognome.
Perché così, usando le tue parole quello che non ha le palle sei proprio tu, che ti nascondi dietro l'anonimato.
Caro anonymous perchè non ti firmi?
Come fai a dire che Stefano non ha mai intervistato nessuno?
Ma sei andato a vederti il passato sul sito FISO? Hai mai davvero ascoltato le sue cronache e le interviste post gara?
sbaglio o sono ancora ammessi OPINIONISTI ? o costui forse vuole trasformare tutti in scrutatori ?
Se Stefano scrive,parla ed intervista io (nella mia limitata capacità di analisi) deduco che chi lo ha accettato in quel ruolo apprezza le sue opinioni. Per ragioni statistiche deduco anche che sono molti ad apprezzare le sue opinioni visto che è operativo da molto tempo ed in molti ambiti.
Caro Anonimo,
per criticare stegal e di dire "non hai le palle x dire le cose come stanno" dovresti anche avere il coraggio di firmarti.
Per quanto mi risulta, sul sito fiso, Stefano ha pubblicato più e più volte le interviste fatte da lui agli elite e non solo e forse è stato l'unico a farlo.
Prima di criticarlo pensa a cosa hai fatto te, misterioso anonimo.
Lol!
E' strepitoso come la mancanza di gnocca possa creare questi danni al cervello!
Grazie cris, mi hai aperto gli occhi su un fatto misterioso di questo fine settimana. Adesso ho capito perché grazie ad un week end senza gare casim-o sembra essere tornato una persona normale :-)
... e' un parere che arriva alle orecchie giuste ed e' detto da chi in questi anni si e' messo in luce, ...
Beh, questo spiega molte cose!
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Perdonate le volgarità... ma Anonymous mi ha fatto venire in mente questo video...
http://www.youtube.com/watch?v=90-72wIYNKk
Nelle parole dell'Anonimo io ci vedo tanta incazzatura per bastonate in testa ricevute o meriti non riconosciuti. Quello che non capisco è perchè tanta acrimonia nei confronti di Stegal, che mi pare abba passato esattamente le stesse cose.
"Non ti ho mai visto intervistare nessuno, tu scrivi quello che pensi come se e' quello che pensano tutti gli altri."
... come se FOSSE quello che pensano tutti gli altri:"
Eh, eh, anonimo ... 5 in sintassi!
Beh... speacher dove lo lasciamo? aggiungiamo un altro 5 in inglese....
..e 5 in rilassamento e autocontrollo: feredazione (bel gioco di parole, però), catogorie, punteggiatura opinabile.. ma soprattutto che tastiera usa? solo apostrofi, neanche un accento..
amen...-))
un commento per l'anonimo:
non sempre Stegal racconta la verità a metà.
Sicuramente dice tutto il vero quando afferma che non si allena questa è sincerità mentre il resto del mondo puzza un po'.
Da questa discussione ricavo la seguente massima:
MOLTI MUOVONO LA LINGUA PIU' IN FRETTA DELLE GAMBE.
Non ho visto commenti di atleti di prima fascia sicuramente hanno altro da fare.
Complimenti a Rusky per l'amen in quaresima ci sta a pennello.
Mike
un commento per l'anonimo:
non sempre Stegal racconta la verità a metà.
Sicuramente dice tutto il vero quando afferma che non si allena questa è sincerità mentre il resto del mondo puzza un po'.
Da questa discussione ricavo la seguente massima:
MOLTI MUOVONO LA LINGUA PIU' IN FRETTA DELLE GAMBE.
Non ho visto commenti di atleti di prima fascia sicuramente hanno altro da fare.
Complimenti a Rusky per l'amen in quaresima ci sta a pennello.
Mike
Magari, l'anonimo, è di prima fascia...
Mi sento tirato in ballo anche se non sono atleta di prima fascia, perlomeno non lo sono più, ma non scrivere non significa non leggere. Io di solito leggo, sorrido molto e ammiro ancor di più per l'entusiasmo che trasuda da ogni frase di quel che scrive Stegal. Magari ogni tanto si concede una cavalcata immaginativa che sbanda dalla mera cronaca dei fatti, ma questo è un blog, mica il sito ANSA. Anche quel che scrive per il sito della federazione è pregno di quell'entusiasmo che lo contraddistingue e che nessun altro giornalista o pseudotale (senza offesa per chi ci mette impegno e tempo libero a scrivere)riesce a metterci.
Forse sono prevenuto (in positivo) nei suoi confronti, visto che mi usa sovente come paragone nell'agonismo orientistico e magari non sono buon giudice dei suoi articoli, ma chi spara a zero su di lui potrebbe provare in prima persona a fare le stesse cose, magari anche meglio, però in modo di accontentare tutti. Se ci riuscirà, gli darò ragione, ma dai commenti che ho visto nessuno crede che ci possa mai riuscire.
Tieni duro, Stegal, che anch'io sono con te
Carlo
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