Domenica senza traffico...
... e con un bel raffreddore più tosse da lasciar sfogare in fretta, anche perchè le gambe sono tornate ad essere più molli di un fico marcio ed i Boschi di Carrega si avvicinano!
Programma \ consuntivo della giornata:
- sveglia ora tarda
- pulizia della casetta, che è già sufficientemente ed universalmente vilipesa (nel passato e nel presente) e se non la curo un po’ mi casca pure sulla testa;
- termine lettura del libro di Robert Ludlum “Codice Altman”; giudizio critico: tavanata galattica! Per gli amanti del genere torno a suggerire, sempre di Ludlum, “Il Patto” oppure (ma solo se si vuole stare svegli fino a tardi per finire il ibro “Il mosaico di Parsifal” con l’eroe dei miei giorni giovani Havelock\Havliceck;
- inizio lettura libro di Domenico Cangemi “Il passo del cordaio”... piantato lì dopo 5 pagine: la descrizione dello sfigatissimo protagonista sembra il ritratto sputato del sottoscritto: in questo momento non ho bisogno di aggiungere altra benzina sul fuoco della follia!
- censimento nel box e in cantina del materiale a disposizione per la prima tappa “Milano nei parchi”: mi mancano ancora cartellini, lanterne, pali e punzoni... poca roba :-)
- compilazione dei cartellini per una sessantina di partecipanti (in realtà si sono già iscritte un duecentinaio di persone...)
- scrittura di numero 3 lettere diverse per ottemperare ai doveri di partecipante alle riunioni della Commissione Stampa della Fiso, così almeno ho finito i compitini che mi sono portato a casa martedì sera ultimo scorso
- svolgimento dei compiti di inglese (doppia razione): tema sui prodotti derivati esotici (no google, sennò no imparo) e poi il maledettissimo compito di grammatica :-(
- ricevo uno autentico “pacco” causa blocco traffico, e quindi mi tocca preparare by myself tre contributi per rivista scacchi di prossima uscita
- scrittura di numero due lettere di presentazione (in inglese) per colleghi intenzionati a dare le dimissioni e andare all’estero a seguire dei master
- dulcis in fundo: preparazione di 5 diconsi 5 riunioni di lavoro da tenersi prima di mercoledì pomeriggio, lettura di un centinaio di e-mail arretrate del lavoro e studio di qualche documento di analisi che mi fa pensare che ormai l’italiano e la chiarezza nella scrittura sono arti dimenticate (blog a parte... ma ormai tutti anche sul lavoro scrivono come se stessero scrivendo un blog). Ho deciso che faccio rifare le analisi da capo a piedi!!!
Una volta Beppe Grillo ha scritto che il lavoro svolge ormai la sola utile funzione di tenere la gente lontana dai guai che può crearsi nel tempo libero. Io invece sono convinto che l’orienteering svolga la buona funzione di tenere ME lontano dai guai in cui mi posso cacciare se non vado in giro per boschi ed avvallamenti.
E una volta Oscar Wilde disse che il rugby è un buon motivo per tenere 30 energumeni lontani dal centro della città. Io ribadisco che l’orienteering è un buon motivo per tenere occupati gli isterici come il sottoscritto: quindi che la Federazione si dia una mossa! L’anno prossimo niente sosta invernale per la C.O.!